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PDA anni '90 (clicca per ingrandire) |
I servizi di PdA (Punto di Accesso) al Processo Civile Telematico sono erogati, sostanzialmente, da due soli fornitori: Lextel e Net Service. I PdA che contengono nell'URL il dominio "consiglioordineavvocati.it" come, ad esempio, Firenze, Varese, Padova e Mantova, sono tutti forniti da Net Service, come rivela una semplice ricerca mediante whois.
Al riguardo, l'elenco degli Ordini che progressivamente stanno attivando i vari PDA lo trovate sulle pagine dedicate del sito del Ministero.
Tornando al PdA, in particolare all'interfaccia della pagina web (che appare standard, tranne il logo dell'Ordine) vorrei portare alla vostra attenzione un particolare e, sul punto, non me ne vogliano gli sviluppatori: va bene la retrocompatibilità degli applicativi, ma realizzare (nel 2012) una pagina con "visualizzazione ottimale" per IE 4.0 (1997-1999) e Netscape Navigator 4 (1997-2000) è un po' troppo!
In ogni caso, non preoccupatevi: il sito funziona egregiamente con le ultime versioni dei browser più diffusi; in particolare, per quanto riguarda il Mac, si consiglia l'uso di Firefox 9.x "carrozzato" con i certificati di autenticazione della pennetta USB per la firma digitale.
In ogni caso, non preoccupatevi: il sito funziona egregiamente con le ultime versioni dei browser più diffusi; in particolare, per quanto riguarda il Mac, si consiglia l'uso di Firefox 9.x "carrozzato" con i certificati di autenticazione della pennetta USB per la firma digitale.
Consolle Avvocato
Come per i PDA (Punti di Accesso), anche le "Consolle" sono cambiate; non tanto a livello grafico quanto, piuttosto, a livello di codice per garantire l'interoperabilità. Ogni PdA consente il download del programma (in JAVA) che si installa senza troppi problemi. Su Mac, qualora doveste riceve un errore, controllate che Java funzioni a 32 bit. Per farlo andate in "Applicazioni" -> "Utility" -> "Preferenze Java" e mettere la stringa "32 bit" sopra quella "64 bit". I nostri amati Mac viaggiano sereni a 64 ma, a quanto pare, l'applicativo è pensato essenzialmente per lavorare a 32 bit, come gran parte del parco macchine Windows.
PEC "Gold" o PEC nel PdA?
In buona sostanza, la c.d. PEC "Gold" altro non è che un account di posta elettronica certificata tal quale quello che già avete, anch'esso fornito dall'Ordine di appartenenza. Con la differenza, però, che l’integrazione nel Punto d’Accesso al PCT consente di poter ricevere e visualizzare le comunicazioni telematiche di cancelleria sia sulla propria casella PEC sia mediante la Consolle Avvocato. Ad ogni buon conto, se vi decidete al gran passo, non dimenticate di comunicare prontamente all'ordine il nuovo indirizzo, di modo che lo stesso venga trasmesso senza indugio al RegIndE.
Vorrei segnale che esiste anche la consolle del magistrato
RispondiEliminaSegnalo che la nuova pec dell'Ordine di Firenze è rilasciata da Namirial s.p.a.
RispondiEliminaCome si fa a far funzionare la consolle su mac con Lion? Parte ma non vede i certificati nella chiavetta BK... Qualche soluzione?
RispondiEliminaGrazie
Hai provato a impostare Java a 32 bit?
RispondiEliminaContinuo a segnalare che con Chrome, miglior broswer attuale, il PCT non va; sebbene ci siano stati momenti mesi fa in cui funzionava egregiamente....ad ora non è dato sapere perchè.
RispondiEliminaJava a 32 bit non risolve il problema.
Grazie.
Annalisa
Grazie della segnalazione Annie. Per quanto ne so, su Mac il PCT funziona soltanto con Firefox. La notizia dell'incompatibilità di Chrome non è un buon segno.
EliminaGiacomo
Mi chiedo se abbiate trovato una soluzione per usare la consolle avvocato su Mountain Lion visto che sembra che il nuovo sistema operativo non supporti più la possibilità di impostare java a 32 bit, io attualmente sono costretto a ricorrere alla macchina virtuale..
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