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venerdì 29 aprile 2011

La posta su più dispositivi: le meraviglie di IMAP

In questi tempi di grande diffusione della tecnologia mobile, è sempre più diffusa l'esigenza di poter consultare la propria casella di posta elettronica da una pluralità di dispositivi.
Se impostare credenziali di accesso su uno smartphone o su di un tablet è cosa relativamente semplice (dipende dal dispositivo), altro paio di maniche è tenere sincronizzata la posta fra il dispositivo mobile ed il computer fisso.

La stragrande maggioranza dei provider fornisce un servizio di posta elettronica di tipo POP3; non sapete cosa sia? Niente paura, vediamolo in dettaglio.


Come ci insegna Wikipedia, il POP3 ovvero il Post Office Protocol è un protocollo che ha il compito di permettere, mediante autenticazione, l'accesso ad un account di posta elettronica presente su di un host per scaricare le e-mail del relativo account. I messaggi di posta elettronica, per essere letti, devono essere scaricati sul computer (e questa è una notevole differenza rispetto al protocollo IMAP), anche se è possibile lasciarne una copia sull'host. Il protocollo POP3 non prevede alcun tipo di cifratura, quindi le password utilizzate per l'autenticazione fra server e client passano in chiaro. Per risolvere questo possibile problema è stata sviluppata l'estensione APOP che utilizza MD5.

Ben diverso è il protocollo IMAP. Infatti, l'Internet Message Access Protocol (IMAP), è un protocollo di comunicazione per la ricezione di e-mail molto più avanzato. Il protocollo è stato inventato da Mark Crispin nel 1986 come alternativa più moderna all'utilizzatissimo POP. IMAP supporta anche la connessione sicura tramite SSL (Secure Socket Layer).

Entrambi i protocolli permettono ad un client di accedere, leggere e cancellare le e-mail da un server, ma con alcune differenze, tre in particolare, che rendono preferibile l'utilizzo del protocollo IMAP, rispetto al POP, nel caso si utilizzino più dispositivi per leggere l'email (ad esempio nel caso vi si acceda dall'iPad, dal Mac e dall'iPhone).

1)-Anzitutto vi è l'accesso alla posta sia online che off-line. Difatti, mentre si utilizza il POP3, il client si connette per scaricare i nuovi messaggi e poi si disconnette. Con l'IMAP il client rimane connesso e risponde alle richieste che l'utente fa attraverso l'interfaccia; questo permette di risparmiare tempo se ci sono messaggi di grandi dimensioni.
2)-In secondo luogo, più utenti possono utilizzare la stessa casella di posta ovvero lo stesso utente può accedervi da più dispositivi. Il protocollo POP3 assume che un solo client (utente) sia connesso ad una determinata mailbox (casella di posta), quella che gli è stata assegnata. Al contrario l'IMAP4 permette connessioni simultanee alla stessa mailbox, fornendo meccanismi per controllare i cambiamenti apportati da ogni utente.
3)-Infine si può avere accesso a molteplici caselle di posta sul server. Alcuni utenti, con il protocollo IMAP4, possono creare, modificare o cancellare mailbox (di solito associate a cartelle) sul server. Inoltre, questa gestione delle mailbox, permette di avere cartelle condivise tra utenti diversi.

Pertanto, se le vostre esigenze consistono nel: leggere ed inviare la posta da più dispositivi, mantenere sincronizzati i messaggi ricevuti ed inviati, creare e gestire caselle di posta e consultarle dal vostro iDevice, allora la scelta più consona risulta essere IMAP.

Di conseguenza, assicuratevi di avere un provider che supporti tale tipo di protocollo, oppure sottoscrivete un contratto di fornitura che lo preveda, meglio se corredato da autenticazione SSL, al fine di avere la massima sicurezza disponibile.

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