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mercoledì 11 maggio 2011

MS acquista Skype

E' ufficiale: MS ha acquistato Skype per 8,5 MLD di dollari.
Si dice che a pensare male si faccia peccato ma spesso si indovini, pertanto, ecco alcune considerazioni in libertà nell'immediato della notizia.

1)-Skype, sotto la guida di MS, ha ottime possibilità di divenire (come in parte è già divenuto) un rinomato bloatware, affamato di RAM ed inutilmente invasivo e pervasivo. MS Messenger e tutti i servizi Live sono un monito.

2)-Non vedremo (molto probabilmente) mai una versione specifica di Skype per iPad. 

3)-Lo sviluppo della versione di Skype per MacOS risentirà indubbiamente di questa acquisizione. Altrettanto indubbiamente lo sviluppo verrà portato avanti, ma a questo punto con incertezza relativamente ai tempi di rilascio delle versioni ed ai relativi aggiornamenti.

4)-Se Skype si appresta a diventare un'appendice di MS, non è più garantito il suo sviluppo per altre piattaforme: Linux in primis, ma anche Android.

In definitiva, che fare? Disinstallare subito e fare opera di convincimento su amici e parenti affinchè si spostino su altra piattaforma? Impensabile.

Meglio stare alla finestra e vedere quel che accade. Nel frattempo, però, sarebbe bene iniziare a valutare alternative, utilizzabili sia sulla workstation o sul portatile quanto sul dispositivo mobile. 

domenica 1 maggio 2011

Mele al sicuro: iOS, localizzazione e cancellazione da remoto

I nostri amati iDevice, oltre ad essere belli, avanzati ed impareggiabilmente funzionali hanno anche un'altra caratteristica poco invidiabile: essere molto appetitosi agli occhi di ladri e malintenzionati.

Tutti possiamo constatare che, dopo qualche mese di positivo e proficuo utilizzo, i dispositivi di Apple tendano a diventare una sorta di "appendice" informatica e tecnologica da cui è sempre più difficile separarsi; come ebbe a definirla poco tempo fa un acuto filosofo torinese, Maurizio Ferraris, divengono... "un supplemento d'anima". Foto, documenti di lavoro, applicazioni con dati personali, password, appunti e note varie trovano sempre più spesso la loro naturale collocazione nel nostro iDevice ed è difficile fare a meno di tanta comodità.